switched

06.11.2018

dopo aver scaricato "La forma della voce" e "Your name." (che ammetto di dover ancora guardare) Netflix decide di consigliarmi "Switched", serie TV giapponese uscita per la prima volta in Giappone il 1 agosto 2018. la storia è abbastanza trash in sé, anche se potrei definirlo quel tipo di trash che vogliono farti passare per figo, e ammetto che ci sono riusciti veramente molto bene. non avevo mai visto una serie TV giapponese, e mi è piaciuta veramente molto, mi ha appassionata fin dal primo episodio (la serie ne contiene 6, della durata di 30-40 minuti l'uno) e in due giorni me la sono totalmente divorata. 

Shunpei Kaga (che sarà sempre chiamato solo Kaga durante tutta la stagione), Koshiro Mizumoto e Ayumi Kohinata sono amici da sempre anche se, sia Kaga che Koshiro sono innamorati di Ayumi. Ayumi è una ragazza disponibile e solari, con i suoi capelli neri e lisci, e il suo sorriso grande. la ragazza, innamorata di Koshiro si fidanzerà con quest'ultimo, rimanendo al tempo stesso migliore amica con Kaga. Kaga è un ragazzo particolarmente popolare all'interno della scuola, è simpatico, disponibile, molto scherzoso ma non particolarmente bello (nonostante non possedesse la stessa bellezza di Koshiro a me è sempre piaciuto molto come personaggio e l'ho sempre trovato particolarmente affascinante). infine Koshiro, veramente un bel ragazzo, il classico giapponese, di bell'aspetto ed innamorato di Ayumi. rispetto all'amico, Koshiro non è mai stato particolarmente popolare, e ha sempre molto invidiato Kaga per questo motivo. 

dopo tutto questo, c'è Zenko Umine (che sarà sempre chiamata solo Umine), una ragazza bassina, non tanto magra, non tanto carina, vittima delle prese in giro per il suo aspetto e vittima di una madre che non merita di chiamarsi tale. Umine ha sempre sognato di essere Ayumi. ha sempre desiderato sapere come si sentisse una ragazza così carina, gentile e amata da tutti, piena di amici e con al fianco un ragazzo così carino come Koshiro, di cui Umine è segretamente innamorato. 

un giorno Umine riuscirà nel suo intento, riuscirà a diventare Ayumi. sì, avete letto bene, riuscirà nella sua impresa, e le cose, non saranno esattamente così floride come se lo aspettava, proprio perché, quello che ti rende speciale, è quello che sei dentro, non quello che sei fuori...

è un serie TV scorrevole, e che si può tranquillamente guardare in un paio di giorni anche se devo ammettere che c'è stata un po' di confusione nella prima puntata, quella in cui Umine diventa Ayumi. ero un po' perplessa, devo essere sincera, ma poi, dopo aver messo a posto tutti i pezzi mi sono veramente appassionata ed ero veramente curiosa di sapere come sarebbe andata a finire. la serie è prodotta da Netflix ma non è ancora stata doppiata, per tanto è in lingua originale (io amo le cose in lingua originale, le trovo più vere e realistiche rispetto a ciò che è stato doppiato) ma è possibile inserire i sottotitoli in lingua italiana (cosa che io, logicamente, ho fatto haha). 


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